Tra gli obiettivi del DIPE da perseguire vi è la necessità di favorire la diffusione della cultura del Partenariato Pubblico Privato e, al tempo stesso, quella di aumentarne l’attrattività per intercettare risorse private da investire in attività pubbliche.
Il DIPE provvede alla promozione e diffusione, all’interno della Pubblica Amministrazione, di modelli di PPP per la realizzazione e gestione di opere pubbliche o di pubblica utilità, utilizzando tecniche di finanziamento con ricorso a capitali privati, ai sensi dell’art. 1, comma 589 della L. n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016).
Il DIPE effettua la promozione e la diffusione del PPP presso le Pubbliche amministrazioni attraverso:
- Seminari e corsi specialistici in materia di PPP e Finanza di Progetto rivolti alla Pubblica Amministrazione;
- Pubblicazione di documenti divulgativi ed esplicativi in materia di PPP e Finanza di Progetto per gli operatori pubblici e privati;
- Collaborazione con Istituzioni, Enti e Associazioni operanti nei settori di interesse, a vario titolo coinvolti in operazioni di PPP: partecipazione a Tavoli, stipula convenzioni, collaborazioni per redazione di note, documenti e linee guida.
Il DIPE, nel quadro della sua funzione di promozione e diffusione di modelli di Partenariato Pubblico Privato, ha dato impulso a diverse iniziative formative, anche per il tramite della collaborazione istituzionale con la Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) con un corso rivolto a funzionari e dirigenti delle diverse Amministrazioni centrali e locali, al fine di sviluppare/consolidare le competenze manageriali, economico-finanziarie e giuridico-legali in una prospettiva integrata e sinergica, fornendo gli strumenti operativi basici per la strutturazione, valutazione, implementazione e gestione di collaborazioni pubblico-privato nonché le linee guida procedurali per la corretta implementazione delle procedure di affidamento delle operazioni di PPP. L’attività di formazione viene tenuta da esperti del DIPE, nonché da esperti e dirigenti del MEF, di ANAC, ISTAT e Cassa Depositi e Prestiti.